Auxonne. "Basta iscriversi": un piano per l'ondata di calore per prendersi cura delle persone vulnerabili

Quest'anno, il sindaco di Auxonne, Jacques-François Coiquil, il personale del Centro di Azione Sociale Comunale (CCAS) e diversi volontari sperano di ampliare il programma per le ondate di calore. "Esiste un registro e attualmente abbiamo 15 persone iscritte", spiega il sindaco.
"L'obiettivo è tenere d'occhio le persone a rischio chiamandole regolarmente e ricordando loro le azioni da intraprendere, come bere acqua o chiudere le finestre durante il giorno quando fa caldo", continua. Questo servizio è completamente gratuito: "Basta registrarsi", assicura.
Il sistema si adatta alle direttive prefettizie, che possono attivare diversi livelli di allerta. "Esiste un piano arancione, durante il quale le persone registrate vengono chiamate una volta al giorno, e un piano rosso, con due chiamate giornaliere", spiega il parlamentare eletto.
Nel caso in cui il piano rosso venisse attivato, "saranno messe a disposizione zone fresche per i residenti più vulnerabili. La chiesa e il castello potranno così ospitare persone in difficoltà", ha indicato il sindaco. A breve, anche la mediateca diventerà una zona fresca in grado di accogliere il pubblico.
Jacques-François Coiquil spera di rilanciare questo registro per dargli nuovo slancio. "Contiamo anche sul servizio di consegna dei pasti per la pubblicità, oltre che sui social media. Purtroppo, le persone non si iscrivono spontaneamente", si lamenta.
L'obiettivo è quello di sorvegliare le persone a rischio chiamandole regolarmente e ricordando loro i comportamenti da adottare.
Jacques-François Coiquil, sindaco di Auxonne
15
Solo il numero di persone registrate al programma.
Le Bien Public